Guido Gobino: pubblicato nel 2021 il primo Bilancio di Sostenibilità

A testimonianza dell’impegno di anni, dimostrato nei confronti dell’ambiente, della filiera e delle risorse umane coinvolte, Guido Gobino, classe 1958, Ambasciatore della Nocciola Piemonte nonché pluripremiato artigiano del cioccolato e a capo dell’omonima azienda torinese, che 25 anni fa inventò il Tourinot, ha presentato quest’anno il primo Report sulla sostenibilità 2019-2020.

Abbiamo identificato la sostenibilità come uno dei parametri fondamentali che concorrono a costruire la qualità dei nostri prodotti – afferma Guido Gobino.Il nostro approccio alla sostenibilità prosegueil mâitre chocolatier – contempla diversi aspetti che spaziano dall’origine delle materie prime, riconoscimento di un prezzo di acquisto equo, riduzione degli intermediari nella catena di approvvigionamento, predilezione per gli ingredienti locali, alla gestione delle risorse, monitoraggio dei consumi energetici dello stabilimento, investimenti per migliorarne l’efficienza, selezione di energia da fonti rinnovabili. E ancora, dalla scelta dei materiali, privilegiando materiali riciclabili o rigenerati e limitando l’uso della plastica, al valore delle persone, riconoscendo contributi salariali senza differenza di genere, sostenendo la formazione, prediligendo le assunzioni di giovani collaboratori e facilitando l’inclusione del personale in categoria protetta.Guido Gobino, attraverso la pubblicazione del Bilancio, di Sostenibilità, rinnova anche l’impegno nella ricerca di materiali e soluzioni innovative, volte a migliorare costantemente l’impatto ambientale, sociale ed economico sul territorio e nel mondo. L’Azienda torinese, con cinquant’anni di storia alle spalle, è certa che la sostenibilità sia l’unica strada percorribile per concepire lo sviluppo futuro.