Torino: al via l’attivazione delle ecoisole smart a San Salvario, il quartiere della movida
Sono circa 72 le nuove ecoisole installate, nel quartiere San Salvario, dall’Amiat Gruppo Iren. Si tratta di un innovativo sistema di raccolta differenziata ad accesso controllato che interesserà in totale oltre 7 mila torinesi, residenti nell’area compresa tra corso Marconi, via Nizza, corso Vittorio Emanuele II e corso Massimo D’Azeglio. La nuova raccolta prevede l’utilizzo di cassonetti “smart”, utilizzabili solo dai residenti con una tessera elettronica personale, la Ecocard. Obiettivo: incrementare sul territorio l’estensione della raccolta domiciliare per aumentare ulteriormente la percentuale di raccolta differenziata della Città. Ogni ecoisola è composta da quattro cassonetti per la raccolta del vetro e degli imballaggi in metallo, degli imballaggi in plastica, del rifiuto organico e del residuo non recuperabile.
La raccolta di carta e il cartone invece verrà gestita tramite raccolta “porta a porta” con appositi bidoni collocati nei cortili condominiali. In considerazione poi della frequentazione del quartiere in cui sono presenti molti bar e locali adibiti alla ristorazione, tutti i cassonetti di vetro e plastica prevedono un foro aggiuntivo di forma circolare per agevolare coloro che non hanno la tessera, a differenziare nel modo corretto eventuali rifiuti generati da un consumo in strada di bevande o alimenti. Infine, visto l’elevato numero di cittadini di origine straniera presenti nel quartiere, i materiali informativi che verranno distribuiti, conterranno informazioni tradotte anche in due lingue straniere: cinese e arabo.